Il presente reinterpreta il passato, iniettando nuova linfa nelle sue forme, nei materiali e nelle lavorazioni più pregiate.

Il progettista svizzero Philippe Bestenheider continua il lavoro di contaminazione del repertorio interno dell’azienda, ideando la Lui Collection.
Gli arredi guardano al primo Novecento europeo e vengono reinterpretati con forme geometriche e linee semplificate, conferendo un look futuristico e accattivante alle realizzazioni.

Alla base del progetto c’è l’allestimento per il Salone del Mobile 2009 dell’architetto Martino Berghinz che, conforme alle geometrie pentagonali ed esagonali della collezione, realizza una boiserie di mogano intarsiata e decorata che esalta tutte le qualità artigianali dell’azienda.